Accessibilità digitale - Creare un luogo di lavoro per tutti
08/09/2021
Il tema dell'accessibilità è sempre più al centro dell'attenzione nella progettazione e nello sviluppo di progetti informatici, anche perché il settore pubblico ha l'obbligo di progettare tecnologie informatiche e di comunicazione accessibili, in conformità con la legge tedesca BITV 2.0 (Accessibility of IT Act). Ma cosa significa esattamente accessibilità digitale?
Accessibilità in senso classico significa che gli edifici e gli spazi pubblici, i mezzi di trasporto e gli oggetti di uso quotidiano, i luoghi di lavoro e gli appartamenti, i servizi e le strutture per il tempo libero sono progettati in modo tale che tutte le persone possano accedervi senza l'aiuto di terzi. Quando si parla di mondo digitale, questo significa fondamentalmente la stessa cosa: libero accesso a Internet e ad altre applicazioni digitali per tutti.
Ma come dovrebbe funzionare? Tutto ciò che è digitale è audiovisivo, non è vero?
E qui sta la sfida. Come si fa a progettare un mezzo audiovisivo in modo tale che, ad esempio, le persone con problemi di vista o di udito possano accedervi come gli altri?
TIPI DI MENOMAZIONI
I diversi tipi di disabilità hanno effetti diversi sulla gestione e sulla percezione dei siti e dei contenuti digitali. Distinguiamo tra disabilità visive, motorie, acustiche e cognitive:
Disabilità visive
- Cecità
- Visione compromessa
- Deficit di visione dei colori
Per le persone non vedenti esistono strumenti per "ascoltare" i siti web. Utilizzano altoparlanti e i cosiddetti screen reader, ovvero software che convertono il testo digitale in lingua o in un sistema di scrittura tattile (braille). Il dispositivo di output per questo è chiamato display braille aggiornabile. Queste tecnologie di supporto sono note anche come tecnologie assistive (AT). I lettori di schermo più noti sono VoiceOver per iOS e macOS, JAWS o NVDA per Windows. Questi lettori offrono anche un'ampia gamma di tasti di scelta rapida per navigare direttamente verso paragrafi, titoli o link, o per spostarsi all'interno delle tabelle.
I lettori di schermo non sono utilizzati solo da persone completamente cieche; le persone con problemi di vista utilizzano questi strumenti in combinazione con un ingranditore di schermo (un'applicazione in grado di ingrandire parti dello schermo), e sono utili anche per le persone con disabilità di lettura o che trovano più facile comprendere il testo parlato. Le persone daltoniche non possono vedere i colori, ma solo i contrasti, cioè il buio e la luce; le persone con un deficit di visione dei colori vedono alcuni colori in modo "diverso". Il deficit di visione dei colori è più frequente negli uomini che nelle donne e può manifestarsi in molti modi diversi: disturbi nella visione dei rossi o dei verdi, cecità ai rossi, ecc.
TRADURRE LE IMMAGINI IN APTICA
Per consentire agli utenti non vedenti di accedere alle funzioni e ai contenuti utilizzando gli screen reader, tutti i contenuti devono essere disponibili anche in forma di testo o di testo equivalente (ad esempio per le immagini e i grafici) e devono poter essere controllati tramite tastiera. Tutti i controlli, le intestazioni, le tabelle, i link ecc. devono essere contrassegnati di conseguenza, in modo che lo screen reader possa interpretarli correttamente e leggerli ad alta voce. I video contenenti informazioni spesso necessitano di una descrizione audio in aggiunta alla normale traccia audio, che spieghi ciò che accade nel video.
Per gli utenti con problemi di vista, è necessario rispettare determinati rapporti di contrasto. I link e i pulsanti devono avere un focus visibile. Ad esempio, è necessario capire se il pulsante è attualmente attivo, ad esempio utilizzando un bordo visibile. Anche il focus dell'hover deve essere chiaramente visibile. In generale, tutte le informazioni importanti devono essere visualizzate come testo. Il testo all'interno di elementi grafici deve essere evitato.
Disturbi del movimento
- Tempo di reazione lento
- Riduzione della motricità fine
Anche le persone con problemi di movimento possono avere difficoltà a usare il computer. In Europa circa 1,2 milioni di persone soffrono del morbo di Parkinson. Per loro è estremamente difficile usare il mouse. Lo stesso vale per le persone con lesioni spinali, paralisi, perdita delle estremità, malattie muscolari o artrite. Possono utilizzare strumenti di supporto come il tracciamento oculare, il software di riconoscimento vocale, gli stilo per la bocca o la testa e tastiere o dispositivi di input a pulsante appositamente ottimizzati.
ALTERNATIVE AL MOUSE
Le interfacce utente del browser e del sistema operativo devono essere completamente controllabili tramite tastiera. Gli elementi cliccabili devono avere una certa dimensione e un certo aspetto, in modo da poter essere abilitati e riconosciuti come tali. I pulsanti mobili e i link che vagano per lo schermo devono essere completamente evitati. Lunghi elenchi e grandi volumi di contenuti devono essere strutturati e contrassegnati in modo da poter essere saltati. Gli utenti devono essere informati in tempo della fine di una sessione e devono avere la possibilità di prolungarla. Le azioni che concludono un contratto o effettuano un ordine devono essere contrassegnate come tali e, se avviate per errore, devono poter essere annullate.
Disturbi acustici
- Sordità
- Udito ridotto
Ovviamente, per le persone prive di udito, l'audio non è utile. Hanno bisogno di tutte le informazioni in forma visiva, cioè come testo o video. Le persone sordocieche di solito accedono ai contenuti del web con un display braille che aggiorna automaticamente il suo output. A questo scopo sono state sviluppate tastiere speciali con un display braille incorporato.
Ovviamente, per le persone prive di udito, l'audio non è utile. Hanno bisogno di tutte le informazioni in forma visiva, cioè come testo o video. Le persone sordocieche di solito accedono ai contenuti del web con un display braille che aggiorna automaticamente il suo output. A questo scopo sono state sviluppate tastiere speciali con un display braille incorporato.
VISUALIZZARE I SUONI
Le registrazioni audio possono essere trascritte. Il testo della trascrizione contiene le stesse informazioni del file audio. Se è necessario distinguere tra voci diverse, gli altoparlanti devono essere contrassegnati di conseguenza. Anche i suoni rilevanti come la musica o gli applausi devono essere registrati in forma scritta. I video con una traccia audio devono avere didascalie chiuse visualizzate in sincronia con ciò che accade nel video.
Disturbi cognitivi
- Disturbi dell'apprendimento
- Distraibilità
- Deficit di concentrazione
Le disabilità mentali sono le più comuni. Prendiamo ad esempio il morbo di Alzheimer: In Germania, circa 1,6 milioni di persone sono affette da questa malattia. I disturbi cognitivi possono essere congeniti o verificarsi durante lo sviluppo del bambino, oppure possono essere causati da incidenti, infezioni, contaminazione chimica e altre cause ambientali. Si manifestano con una comprensione limitata, una scarsa tolleranza a richieste cognitive eccessive o una limitata capacità di risolvere i problemi. Altri tipi di disturbi cognitivi possono essere la perdita di memoria a breve termine, i disturbi da deficit di concentrazione e i disturbi di lettura o di apprendimento della matematica. Gli effetti del lampeggiamento possono scatenare crisi epilettiche, un disturbo noto come epilessia fotosensibile.
Guida utente semplice e comprensibile
Per tutte le persone con problemi di comprensione, il design delle interfacce utente, della navigazione e dei contenuti deve essere il più semplice possibile. A volte, le funzioni di aiuto possono aiutare a svolgere azioni o contenuti complicati. Le opzioni devono essere ben strutturate e limitate. I player video e audio devono essere limitati ai contenuti pertinenti e il più brevi possibile.
Per gli utenti con perdita di memoria a breve termine, è utile disporre di percorsi che mostrino il passo corrente, ad esempio quando si ordina qualcosa. Le informazioni devono sempre essere salvate quando l'utente passa a un'altra schermata.
Le persone con disturbi da deficit di attenzione possono essere facilmente disturbate da elementi di distrazione. In questo caso, è utile ridurre al minimo elementi come annunci, caroselli e contenuti video o audio appariscenti.
Per facilitare la comprensione dei contenuti da parte di persone con difficoltà di lettura, aggiungete al testo illustrazioni, video o audio.
Statistiche e gruppi target
Disabilità in Germania nel 2018 (Ufficio Federale di Statistica tedesco)
► 7,8 milioni di persone gravemente disabili
► 240.000 persone con disabilità visive, di cui 70.000 non vedenti
► 4 milioni di analfabeti
► 10% con disabilità di lettura e/o scrittura
► 80.000 persone sorde
► 190.000 persone con disturbi dell'udito, dell'equilibrio o del linguaggio
► 575.000 con uso limitato di braccia e/o gambe
► 500.000 epilettici in terapia
► 750.000 persone con disturbi da deficit di concentrazione
► 7,5 milioni di persone con analfabetismo funzionale
Nell'UE ci sono circa 80 milioni di persone con disabilità, pari a circa il 15% della popolazione europea.
Le funzioni di accessibilità aiutano tutti
Non sono solo le persone con disabilità visive, motorie, uditive o cognitive a trarre vantaggio dal web design accessibile: Anche altri gruppi, come gli anziani, i non madrelingua, gli immigrati, i turisti e gli utenti inesperti, apprezzano un design dell'interfaccia utente chiaro e facilmente comprensibile. Anche i motori di ricerca premiano il design accessibile con un migliore posizionamento tra i risultati di ricerca.
Leggi, regolamenti e direttive
L'obiettivo della Direttiva (UE) 2016/2102 del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 ottobre 2016 è garantire che i siti web e le app mobili degli enti pubblici siano resi più accessibili sulla base di requisiti comuni di accessibilità. La direttiva indica la norma europea EN 301 549(Requisiti di accessibilità idonei per gli appalti pubblici di prodotti e servizi ICT in Europa), che tra le altre cose contiene il requisito di soddisfare le WCAG 2.1 Livello AA (Linee guida per l'accessibilità dei contenuti web).
Questa direttiva è stata tradotta in legge in Germania con la legge BGG (legge sull'uguaglianza delle persone con disabilità) e la legge BITV 2.0 (legge sull'accessibilità delle tecnologie informatiche). I contenuti non solo devono soddisfare le WCAG e la norma EN 301 549 Allegato A, ma devono anche contenere una dichiarazione di accessibilità, un meccanismo di feedback e contenuti importanti nel linguaggio dei segni e in tedesco semplice.
PROCEDURE DI TEST
PER LA VERIFICA DELL'ACCESSIBILITÀ
Test BITV
Il cosiddetto test BITV(www.bitvtest.de, in tedesco) fornisce una metodologia di test rinomata per la verifica completa e affidabile dell'accessibilità di siti e applicazioni web. Il test è stato ideato nell'ambito del progetto tedesco BIK, che mira a sostenere la condivisione e la comunicazione di informazioni accessibili. Il progetto è stato sostenuto dal Ministero federale tedesco del Lavoro e degli Affari sociali. Il test è utilizzato e ulteriormente sviluppato dai laboratori di prova dell'associazione BITV Test Prüfverbund.
Questa metodologia di test contiene 92 fasi di test che coprono anche i requisiti delle WCAG 2.1 Livello AA e i criteri pertinenti della norma EN 301 549 Allegato A. Quando un laboratorio di test riceve un ordine di test, il primo passo è quello di selezionare le pagine web o le schermate per garantire una copertura di test più elevata possibile.
Ad esempio, tutte le principali tecnologie web in uso dovrebbero essere sottoposte a test di accessibilità. Il rapporto del test contiene i risultati suddivisi in singole fasi del test, oltre a suggerimenti pratici per risolvere il problema. Qui potete anche eseguire un autotest gratuito che vi darà un'idea dell'accessibilità della vostra applicazione o del vostro sito web.
Esistono diversi strumenti utili per il processo di test: i cosiddetti Bookmarklets possono essere salvati come segnalibri nel browser(http://pauljadam. com/bookmarklets) ed evidenziare, ad esempio, le strutture dei titoli o gli elementi delle tabelle direttamente sul sito web che si sta testando. Il WCAG Color Contrast Checker consente di evidenziare i contrasti troppo bassi e l'ARC Toolkit Chrome Plugin combina diversi controlli di accessibilità in un unico strumento. Anche con tutti questi strumenti, la maggior parte delle fasi di verifica richiede test manuali e competenze per identificare le barriere e ideare soluzioni pratiche per progettisti e sviluppatori.
Test del software BIT inklusiv BITV
Il BIT inklusiv BITV Software Test può essere utilizzato per verificare l'accessibilità digitale del software applicativo sviluppato per un ambiente di lavoro. La rete BIT inklusiv Netzwerk comprende laboratori di prova che offrono consulenze e test di accessibilità. Il test di conformità del BITV si basa sui requisiti della norma europea EN 301 549, capitolo 11. Il test contiene 75 fasi di verifica nelle categorie Visibilità, Usabilità, Comprensibilità, Robustezza, Interoperabilità delle tecnologie assistive, Uso documentato, Preferenze dell'utente, Strumenti dell'autore, Documentazione e Servizi di supporto.
Le fasi del test sono pubbliche e possono essere consultate all'indirizzo www.bit-inklusiv.de (in tedesco).
ESEMPI DI PROGETTAZIONE DI SITI WEB ACCESSIBILI
I controlli grafici (pulsanti, loghi cliccabili, banner, ecc.) devono essere accompagnati da un testo alternativo per essere accessibili agli utenti di screen reader.
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Servizi e soluzioni web">
I caratteri icona che non contengono informazioni dovrebbero essere nascosti agli screen reader usando aria- hidden="true", altrimenti lo screen reader potrebbe leggerli come caratteri speciali. Il testo alternativo può essere assegnato usando aria-label:
<button aria-label=“Menu“>
<i class=“fa hamburger menu“
aria-hidden=”true”></i>
</button>
Lo stato di mostra/nascondi dei menu e degli elementi fisarmonica deve essere contrassegnato con aria-expanded: aria-expanded="true" per lo stato espanso e aria-expanded="false " per lo stato nascosto.
Per rendere alcune parti di un sito web o di un'applicazione web accessibili alle tecnologie assistive, queste parti devono essere etichettate di conseguenza, utilizzando l'HTML o un ruolo ARIA.

ARIA descrive un metodo per rendere i contenuti e le applicazioni web più accessibili alle persone con disabilità. Fornisce agli sviluppatori uno strumento per definire nomi, ruoli, stati e proprietà degli elementi HTML. ARIA dovrebbe essere utilizzato solo quando non è possibile una realizzazione alternativa in HTML - quanto più HTML possibile, tanto ARIA quanto necessario!
Gli utenti daltonici hanno bisogno di immagini ad alto contrasto; per il testo dei contenuti, i pulsanti basati sul testo, ecc. con dimensioni dei caratteri inferiori a 24 px (o 18,7 px, se in grassetto) un rapporto di contrasto di 4,5:1 o più, e per le dimensioni dei caratteri più grandi (>=24 px) un rapporto di contrasto di 3:1 o più. Per la grafica e i controlli grafici, dovrebbe essere sufficiente un rapporto di contrasto di 3:1 con i colori vicini. Sono previste eccezioni per la grafica in cui i colori non possono essere modificati, ad esempio per i loghi o le bandiere.
Redattori web
Non basta che i progettisti e gli sviluppatori implementino le funzioni di accessibilità: Anche i redattori web devono assicurarsi che i loro contenuti siano accessibili. Per questo è importante fornire loro una formazione. Soprattutto per quanto riguarda la gestione dei contenuti, è importante che le immagini includano un testo alternativo e che gli elenchi e le intestazioni non siano segnalati solo visivamente.
Cosa ci aspetta
Poiché il settore pubblico è tenuto per legge a progettare i propri contenuti digitali in modo che siano accessibili, i suoi enti prestano maggiore attenzione a soddisfare i requisiti della BITV. Pertanto, un numero sempre maggiore di sviluppatori di software e agenzie web si imbatte in compiti di accessibilità. A ciò si aggiunge la nuova direttiva UE 2019/882 nell'ambito dell'Atto europeo sull'accessibilità, che dovrà essere recepita nelle legislazioni nazionali entro giugno 2022. Essa descrive i requisiti di accessibilità per prodotti e servizi. Ciò significa che alcune parti del settore dell'e-commerce dovranno presto incorporare caratteristiche di accessibilità. Al più tardi a questo punto, l'accessibilità digitale sarà un problema per tutti.
L'autore: Sascha Noack
SASCHA NOACK è l'amministratore delegato di TWIN CUBES GmbH, con sede a Illingen, vicino a Stoccarda, in Germania. Sascha lavora come consulente IT da oltre 15 anni. Nella consulenza si concentra sulla gestione dei test e sul miglioramento dei processi di test per progetti IT complessi. Ha anche un'ampia conoscenza dello sviluppo web accessibile, tiene workshop e scrive pareri di esperti sull'accessibilità.
COOPERAZIONE TRA MyQ E TWIN CUBES GmbH
Poiché la missione principale di MyQ è quella di fornire una soluzione personalizzata e intuitiva per i suoi utenti, MyQ ha deciso di ottimizzare la sua interfaccia web nella versione 8.2 di MyQ X per seguire le linee guida sopra citate e, in stretta collaborazione con Twin Cubes GmBH, ha adattato l'interfaccia virtuale per ottenere tutte le spunte di accessibilità.
Twin Cubes GmbH ha assistito gli sviluppatori dell'interfaccia web di MyQ per soddisfare tutti i requisiti della certificazione di accessibilità e li ha aiutati a testare il nuovo prodotto. Il percorso di accessibilità ha richiesto più di 50 ore di consultazioni, relazioni preliminari e test finali, oltre a centinaia di ore di sviluppo da luglio 2020 a marzo 2021. L'ultima patch per l'accessibilità è stata rilasciata il 1° aprile 2021 come parte di una versione software completamente nuova, MyQ X 8.2, anch'essa certificata.
Ora l'interfaccia web accessibile di MyQ X aiuta gli utenti disabili a gestire le attività di stampa e consente agli amministratori di sistema di MyQ X di utilizzare le opzioni di amministrazione avanzate.
Caratteristiche disponibili per amministratori e utenti nell'interfaccia web di MyQ X 8.2:

Tutti gli utenti devono avere la possibilità di utilizzare strumenti all'avanguardia che li aiutino nelle loro attività quotidiane. MyQ ha quindi esteso un'esperienza accessibile anche all'applicazione mobile MyQ X Mobile Client, che può gestire tutte le attività di stampa dal telefono dell'utente.
Accettare nuovi software di gestione dei documenti nel proprio portafoglio è diventato più difficile per i fornitori di MPS, da quando i clienti hanno iniziato a guardare al cloud e alle impostazioni di lavoro ibride, ma anche a una sicurezza affidabile al 100%.
MyQ Roger
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Nell'ambito dello sviluppo di MyQ X 8.2, l'interfaccia web di MyQ, sia per gli utenti che per gli amministratori IT, è stata notevolmente migliorata per soddisfare i complessi standard delle linee guida sull'accessibilità dei contenuti web.
MyQ X
4 minuti di lettura